Nvidia ha finalmente annunciato la sua nuova famiglia di schede video: RTX3000. Le schede presentate ad oggi sono le GeForce RTX 3090, RTX 3080 e RTX 3070 basate su architettura Ampere. Le nuove GPU sono realizzate con processo produttivo a 8 nanometri di Samsung personalizzato per le necessità di Nvidia.
La nuova linea di schede video gaming rappresenta una netta evoluzione della precedente gamma RTX 2000, serie con cui Nvidia ha introdotto per la prima volta concetti come il ray tracing o il DLSS.
Anche nella nuova architettura Ampere, ritroviamo accanto ai classici CUDA core gli RT core e i Tensor core, i primi dedicati ai calcoli necessari per il ray tracing, i secondi al DLSS e altre operazioni che graverebbero troppo sugli shader tradizionali. Gli RT core giungono alla seconda generazione (1,7 volte più veloci), mentre i Tensor core sono di terza generazione (2,7 volte migliori), essendo stati introdotti sull’architettura Volta dedicata al mondo dell’intelligenza artificiale. Nvidia ha migliorato anche i CUDA core (2,7 volte più veloci).anche questa volta ritroviamo accanto ai classici CUDA core gli RT core e i Tensor core, i primi dedicati ai calcoli necessari per il ray tracing, i secondi al DLSS e altre operazioni che graverebbero troppo sugli shader tradizionali. Gli RT core giungono alla seconda generazione (1,7 volte più veloci), mentre i Tensor core sono di terza generazione (2,7 volte migliori), essendo stati introdotti sull’architettura Volta dedicata al mondo dell’intelligenza artificiale. Nvidia ha migliorato anche i CUDA core (2,7 volte più veloci).
Nvidia ha mostrato le schede video in versione Founders Edition, con un nuovo sistema di raffreddamento rispetto al passato, ma arriveranno anche le proposte dei vari produttori con design più tradizionali. Le nuove Founders Edition vedono la presenza di due ventole assiali collocate sempre ai capi della scheda, ma la ventola interna al PC raccoglie aria fresca dalle ventole frontali per buttare fuori aria calda dalla parte superiore, verso la parte alta del case, mentre la ventola verso la parte posteriore del case raccoglie sempre aria fresca dall’interno del case e butta fuori l’aria calda direttamente dallo chassis.
Altra novità rispetto alle schede di precedente generazione è il supporto PCI Express 4.0, introduzione funzionale non solo per tenersi al passo con i tempi, ma anche per permettere agli SSD di nuova generazione di inviare i dati direttamente alla memoria grafica ad alta velocità grazie a un rapido caricamento e decompressione da parte della GPU. La tecnologia si chiama RTX IO e insieme alla API DirectStorage di Microsoft Windows scarica la CPU dal lavoro di caricare gli asset di gioco, in modo da favorire caricamenti istantanei.
Le GPU Ampere sono inoltre le prime a supportare l’HDMI 2.1 per gestire, grazie a un unico cavo, la risoluzione 8K a 60 Hz oppure il 4K a 120 Hz (garantito inoltre il supporto all’HDR 12 bit). Altra novità per Nvidia è il supporto PCI Express 4.0 da parte delle nuove schede video, ma ciò non significa che non potrete installarle anche sulle motherboard con slot PCIe 3.0: non ci sono incompatibilità di sorta. Nvidia ha inoltre affermato che la differenza prestazionale usando le schede RTX 3000 su bus PCI Express 4.0 oppure 3.0 è ampiamente dipendente dal carico, ma in linea generale è pochi punti percentuali, perciò non è un elemento di cui necessariamente conto nella realizzazione di un nuovo PC.
Per quanto riguarda il connettore di alimentazione, Nvidia ha adottato un connettore PCIe a 12 pin che sulle nuove schede Founders Edition: Nvidia ha assicurato che si tratta di un progetto a disposizione non solo dei partner, ma anche di altre aziende: se AMD o Intel volessero usarlo per le future schede video, potrebbero farlo senza alcun problema. In ogni caso, sembra che nel caso dei partner Nvidia molti abbiano optato per i classici connettori a 8 pin. A ogni modo nelle scatole delle schede con connettore a 12 pin è presente un adattatore per gli alimentatori con connettori a 8 pin.
Specifiche tecniche
Riassumiamo in questa tabella i dati ad oggi noti sulle schede Nvidia presentate:
RTX 3070 | RTX 3080 | RTX 3090 | |
---|---|---|---|
GPU | Ampere GA104? | Ampere GA102 | Ampere GA102 |
Processo produttivo | Samsung 8nm | Samsung 8nm | Samsung 8nm |
Transistor | ? | 28 miliardi | 28 miliardi |
CUDA Core | 5888 | 8704 | 10496 |
TMUs / ROPs | ? | ? | ? |
Tensor / RT Cores | ? | ? | ? |
Base Clock | 1500 MHz | 1440 MHz | 1400 MHz |
Boost Clock | 1730 MHz | 1710 MHz | 1700 MHz |
Prestazioni FP32 | 20 TFLOPs | 30 TFLOPs | 36 TFLOPs |
RT TFLOPs | 40 TFLOPs | 58 TFLOPs | 69 TFLOPs |
Tensor-TOPs | 163 TFLOPs | 238 TFLOPs | 285 TFLOPs |
Memoria | 8 GB GDDR6 | 10 GB GDDR6X | 24 GB GDDR6X |
Bus | 256 bit | 320 bit | 384 bit |
Velocità memoria | 16-14 Gbps? | 19 Gbps | 19.5 Gbps |
Bandwidth | 512 Gbps | 760 Gbps | 936 Gbps |
TDP | 220W | 320W | 350W |
Prezzi (Founders) | 519 $ | 719 $ | 1549 $ |
Disponibilità | Ottobre | 17 settembre | 24 settembre |
Probabilmente per vedere nei negozi queste schede ci vorrà alcune settimane in più rispetto alle date di uscita indicate, e come sempre i prezzi in Italia verranno influenzati da cambi ed Iva, però proprio i prezzi segnano una svolta rispetto al passato. Se è vero che come sembra dai test Nvidia la RTX3070 supererà le performance della RTX2080TI vuol dire che a circa 500/600€ avremo tra le mani una scheda che supera un modello che ad oggi costa circa 1300/1500€ e scusate se è poco. Questo consentirà finalmente di poter creare dei computer da gioco davvero performanti a dei prezzi accessibili, anche perché Nvidia deve ancora presentare le schede meno costose come la ipotetica RTX2060.
Tutta questa potenza ad un costo così contenuto mette secondo me in difficoltà anche le nuove console NextGen in uscita, in quanto chi ad oggi possiede già un discreto computer può con un upgrade della scheda video fare un balzo prestazionale grandioso per quanto riguarda la grafica 3D dei videogames per computer. Questo, unito agli store EpicGames e Steam, oggi finalmente maturi, con prezzi per i giochi davvero molto convenienti rispetto ai medesimi titoli su console e che ospitano sempre più ex esclusive per console, come ad esempio HOrizon Zero Dawn oppure Death Stranding, danno la dimensione di come siamo veramente di fronte ad una nuova epoca d’oro per il gaming su PC.
RTX3090: Iniziamo a parlare di 8K
La nuova proposta si basa su una GPU da 28 miliardi di transistor che il boss di Nvidia ha chiamato BFGPU, dove BF sta per “Big Ferocious”, e che è l’unica GPU al mondo, al momento, capace di abilitare il gaming a risoluzione 8K a 60 fps con RTX e DLSS attivi. È inoltre fino al 50% più veloce della Titan RTX in 4K. La GPU, per quanto noto al momento, offre 10496 CUDA core con base clock di 1,4 GHz e boost clock di 1,7 GHz accanto a cui trovano posto 24 GB di memoria GDDR6X a 19,5 Gbps su bus a 384 bit. Il TDP della scheda è di 350W.
La RTX 3090 consente anche la registrazione di contenuti a 8K HDR, supporta la decodifica AV1 ed è dotata di uscite HDMI 2.1 e DisplayPort 1.4a. C’è anche un connettore NVLink, assente invece sulle altre due proposte.
Tutto questo si traduce in prestazioni di calcolo da parte degli shader di 36 TFLOPs, prestazioni in ray tracing pari a 69 TFLOPs e prestazioni delle unità Tensor core pari a 285 TFLOPs. La scheda si presenta con dimensioni mastodontiche, tali da occupare tre slot nel PC. Secondo Huang, il dissipatore è 10 volte più silenzioso di quello della Titan RTX e mantiene la GPU più fresca di 30 °C.
La GPU promette di fare veramente grandi cose in ambito videoludico: precisamente, promette 8K e 60 FPS in molti giochi.
NVIDIA stessa si è quindi occupata di stilare un grafico con tutta una serie di giochi e relative prestazioni. Secondo quanto riportato, i test sono stati eseguiti con le seguenti specifiche:
- i9-9900K @ 3.6Hz
- 32 GB DDR4 RAM
- Windows 10
- GefForce RTX 3090
Impostando tutti i settaggi al massimo, a risoluzione 8K con ray tracing attivo (quando disponibile), la RTX 3090 è in grado di raggiungere o superare i 60 FPS con Apex Legends, Desiny 2, Forza Horizon 4, Rainbow Six Siege, Rocket League, World of Tanks, World of Warcraft.
A questi bisogna aggiungere una serie di giochi che beneficiano del DLSS. Ad esempio, Death Stranding passa da 32 FPS a 78, mentre Wolfenstein Youngblood parte da 26 e raggiunge i 74 frame per secondo.
RTX3080: 2 volte la velocità della RTX2080
Progettata per il gaming 4K, ha 10 GB di memoria GDDR6X a 19 Gbps su bus a 320 bit e si basa su una GPU con 8704 CUDA core che lavorano di base a 1,44 GHz e a 1,71 GHz in boost. L’azienda indica un TDP di 320W.
Secondo Nvidia è fino a 2 volte più veloce della RTX 2080 e può così garantire senza problemi prestazioni con 60 fps costanti in 4K con ray tracing attivo. Con prestazioni degli shader pari a 30 TFLOPs, prestazioni degli RT core di 58 TFLOPs e prestazioni dei Tensor core di 238 TFLOPs.
RTX3070: più veloce della RTX2080Ti e con un prezzo super
La GeForce RTX 3070, grazie a prestazioni di 20 TFLOPs sul fronte dei CUDA core, di 40 TFLOPs per quanto riguarda gli RT core e 163 TFLOPs sul fronte dei Tensor core, si presenta come più veloce della RTX 2080 Ti, e secondo Nvidia rappresenta la soluzione ideale per chi vuole giocare con alti fps a 1440p oppure in 4K con prestazioni soddisfacenti.
La GPU conta 5888 CUDA core a 1,5 GHz di base e 1,73 GHz in boost, affiancati da 8 GB di memoria GDDR6 su bus a 256 bit. Il TDP è di 220W. La scheda sarà disponibile da ottobre a 499 dollari esentasse (435 euro IVA esclusa). Il design del sistema di raffreddamento è diverso rispetto alle altre due proposte, più tradizionale con due ventole sullo stesso piano.
Le nostre considerazioni
Alla luce delle caratteristiche e dei test che abbiamo analizzato nell’articolo, come dovremmo muoverci per scegliere la giusta scheda in base alle nostre esigenze?
Se vogliamo giocare in 4K, abilitando ogni filtro ed effetto disponibile avendo un FPS sicuramente stabilmente sopra i 60, la nostra scelta sarà sicuramente la RTX3090. Nvidia ci dice che potremmo spingerci all’8K in alcuni contesti, ma in questo caso dovremo prepararci anche a spendere sangue per uno schermo che supporti tale risoluzione =)
Se ci possiamo “accontentare” di un 4k con ottimo FPS ma magari senza avere proprio tutti gli effetti ed i filtri abilitati, la RTX3080 farà al caso nostro. Ovviamente risoluzioni come il 2K invece ci consentiranno di abilitare ogni sorta di filtro ed effetto senza fatica.
Se siamo invece ancora amanti del buon caro vecchio FullHD, con una RTX3070 saremo già più che certi di poter giocare ad ogni gioco presente e futuro con ogni filtro ed effetto attivo e un FPS altissimo. Potremo secondo me spingerci tranquillamente anche al 2K e al 4K con qualche sacrificio di effetti.
Su tutte le schede dovremo abbinare una buona CPU, io direi Intel Core I5 o AMD Ryzen 5 e un quantitativo di almeno 16Gbyte di Ram per essere certi di poter sfruttare al meglio queste schede.
Siamo certi che per chi come noi ama il gaming su PC se ne vedranno delle Belle =) per dimostrarvelo vi lascio con questo video, e non dico altro: