Kaspersky è, da moltissimi anni, uno degli antivirus più apprezzati dalla comunità informatica.
Nelle varie comparative e test si piazza stabilmente nei primi posti e il sistema di protezione viene costantemente migliorato.
Il prodotto è sempre stato ritenuto altamente affidabile, tanto da essere impiegato anche in diverse pubbliche amministrazioni italiane e in alcuni ministeri, ma non solo, è da qualche anno diventato anche sponsor Ferrari per cui cura tutta la sicurezza informatica.
Oltre al lato tecnico di buon livello, il prezzo conveniente ci ha spinto da moltissimo tempo a consigliarlo ai clienti privati, che hanno potuto beneficiare di un’ottima protezione informatica.
Negli ultimi giorni, dopo lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina, ci avete domandato se può essere rischioso mantenere installato Kaspersky sul proprio computer.
L’allarme è scattato gli interrogativi posti da alcune testate giornalistiche, poiché l’ideatore del noto antivirus ha origini russe ed è stato un allievo dell’accademia del KGB.
Molte agenzie di stampa hanno chiesto informazioni a Kaspersky e vi riporto uno stralcio dell’articolo apparso sul Riformista in un intervista ai vertici della società:
Kaspersky, laddove ricevesse richieste dalle autorità russe di intervenire sui prodotti installati in un paese, quale tipologia di reazione avrebbe a tutela dei propri clienti? Sarebbe nella condizione di opporsi e/o di renderlo noto?
Per Kaspersky la sicurezza e la privacy dei propri utenti e clienti è una priorità fondamentale. L’accesso ai dati degli utenti o all’infrastruttura dell’azienda non vengono fornite neanche alle forze dell’ordine o a organizzazioni governative. Kaspersky non è soggetta al Sistema russo di misure investigative operative (SORM) o altre legislazioni simili e non è quindi obbligata a fornire informazioni. Inoltre, la sicurezza e l’integrità dei suoi servizi dati e le pratiche di ingegneria sono state confermate da valutazioni di terze parti indipendenti, due organizzazioni di audit esterne indipendenti: attraverso l’audit SOC 2 (Service Organization Control for Service Organizations) di un revisore Big Four, che ha confermato la sicurezza del processo di Kaspersky per lo sviluppo e il rilascio di aggiornamenti AV contro il rischio di modifiche non autorizzate. I servizi dati di Kaspersky sono stati anche certificati da TÜV AUSTRIA secondo ISO/IEC 27001:2013.
Quali sono i rapporti tra l’azienda e il ministero della Difesa russo?
Kaspersky è un’azienda internazionale privata e non ha legami con nessun governo o agenzia governativa. È orgogliosa di collaborare con le autorità di molti paesi e con le forze dell’ordine internazionali nella lotta contro il crimine informatico. Kaspersky lavora con le autorità nel migliore interesse della sicurezza informatica internazionale, fornendo consulenze tecniche o analisi di esperti di programmi malevoli i per supportare le indagini sul crimine informatico e in conformità con le leggi applicabili.
Quali sono i rapporti dei vertici dell’azienda con il Presidente Putin?
Kaspersky, e il suo top management, non hanno alcun legame con il governo russo o qualsiasi altro governo, compresi i loro leader. Come anticipato invece collabora con le autorità di molti paesi, nonché con le forze di polizia internazionali e le organizzazioni private e statali nella lotta al cybercrime.
Nell’ambito di un’iniziativa denominata Global Transparency, dal 2018, i file dannosi e sospetti, condivisi volontariamente dagli utenti Kaspersky in Europa, Stati Uniti, Canada e svariati paesi dell’Asia Pacifica, vengono processati in due data center situati a Zurigo, in conformità con gli standard del settore garantendo i più elevati livelli di sicurezza.
A queste dichiarazioni, la critica che sul web si solleva con più frequenza e che desta preoccupazione riguarda “il sistema russo” a cui si fa riferimento.
Per alcuni se il governo russo imponesse a Kaspersky di svolgere attraverso il suo software delle operazioni ai danni di chi lo utilizza, l’azienda non potrebbe sottrarsi.
Essendo noi informatici e non politologi o esperti di diritto internazionale, non possiamo fare altro che informarvi della situazione e lasciare a voi ogni valutazione.
Dal nostro punto di vista, per venire come sempre in soccorso dei nostri clienti che volessero sostituire il loro antivirus Kaspersky, abbiamo deciso di procedere come segue:
Offerta riservata ai clienti PRIVATI: rimozione completa e accurata dell’antivirus Kaspersky e sostituzione con un prodotto a scelta tra Nod32 o Norton Antivirus. Il cliente pagherà solo il costo di licenza mentre tutto il lavoro di rimozione del vecchio antivirus e di installazione del nuovo software di protezione saranno svolti gratuitamente.
Eventuali aggiornamenti del sistema operativo ed eventuali altre operazioni richieste verranno preventivate separatamente.
Offerta riservata ai clienti aziendali: sopralluogo presso il cliente per redigere un preventivo agevolato per la rimozione delle soluzioni antivirali Kaspersky e la loro sostituzione con nuovi sistemi di protezione.
Sopralluogo e preventivo saranno del tutto gratuiti.
Come sempre restiamo a vostra disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti.
Contattaci telefonicamente allo 019.4500771 o inviaci una mail ad assistenza@deltasavona.it
Grazie, sempre presenti, attenti alle preoccupazioni del cliente, professionali ed esaustivi. Buon lavoro a tutti.
Grazie per tenere sempre aggiornati i vostri clienti.
Grazie, mi ero posta questa domanda, spero che la mia fiducia nell’antivirus sia ben riposta.
Vi ringrazio per le vs comunicazioni tempestive.
Grazie ma ci sono due punti dove sempra manchi una parte del testo, cercate “due” e “La nota di Kasperky.”, rileggete e correggete. Grazie comunque.
Grazie mille per la segnalazione. Ho provveduto alla correzione 😉
Ringrazio per la comunicazione sempre attuale e precisa. Da tanti anni utilizzo ESET NOD 32 comunque provvederò ad avvisare amici e conoscenti dell’opportunità offerta.
Distinti saluti
Maurizio