INTRODUZIONE
Penso di poter dire con tranquillità che ormai il 90% della popolazione italiana ha tra le mani uno smartphone, Android o Apple poco importa.
Tutti, ma proprio tutti i possessori di smartphone, per poterlo utilizzare e accedere ai servizi del produttore, hanno creato un account, ma pochissimi se ne sono resi conto, ne capisco l’importanza e lo sanno sfruttare.
Questo, oltre a limitare la loro esperienza d’uso, non consentendo di accedere ad alcune comode funzioni, espone i meno attenti anche ad alcuni rischi non proprio da sottovalutare.
GOOGLE ACCOUNT
Partiamo con l’account Google. Questo account è indispensabile per tutti gli utilizzatori di smartphone android. La prima volta che accendete un nuovo smartphone vi viene subito chiesto di inserire i dati del vostro Google Account o di crearne uno nuovo.
Per chi ha già creato l’account, i dati necessari ad autenticarsi sono la email e la relativa password, per chi invece deve creare l’account parte una procedura guidata molto semplice durante la quale vengono chiesti i dati anagrafici dell’utilizzatore e di seguito di scegliere la vostra email in google e la relativa password.
Il primo consiglio che ti do, sarà banale, ma è quello uno volta completata la procedura di annotare immediatamente i dati, ovvero la nuova email e la password che hai selezionato in modo da non dimenticarli.
Una volta creato l’account, possono essere inseriti numeri di telefono o email secondarie di protezione. A cosa servono? Bene, se qualcuno mai tentasse di accedere al tuo Google Account verresti avvisato sui recapiti da te selezionati, e nel malaugurato cosa un giorno ti dovessi dimenticare la password, Google ti invierebbe ai tuoi recapiti secondari le istruzioni per recuperarla.
A cosa serve esattamente il google account in Android?
Prima di tutto, tutte le applicazioni che compri e scarichi nel Google Play Store rimangono associate al tuo account e sono utilizzabili da qualunque tuo dispositivo Android dove tu vada ad utilizzare quell’account. E’ quindi fondamentale per non perdere i propri acquisti.
Secondo punto: quando salvi un contatto nella tua rubrica è buona cosa salvarlo nella rubrica del Google Account. Quando cambierai smartphone, inserendo il tuo Account Google, avrai automaticamente tutti i tuoi numeri di telefono. Non solo. Se dovessi smarrire il tuo smartphone, o se si dovesse scaricare sul più bello, da un qualunque computer, eseguendo l’accesso a Google con i dati del tuo account avrai a disposizione la tua Rubrica. Molto comodo no?
Altri vantaggi derivano tutti dal cloud. Analogamente alla rubrica possiamo infatti visionare il nostro calendario con i nostri impegni da qualunque PC o dispositivo comprenda il nostro account ad esempio. Grazie al Google Account possiamo salvare le foto scattate dallo smartphone direttamente in Google Foto e rivederle su qualunque PC o dispositivo.
Insomma, i vantaggi sono davvero tanti.
APPLE ACCOUNT
E’ quasi superfluo creare un paragrafo a parte, nel senso che, nome a parte, l’Account Apple funziona grandi linee nello stesso modo del Google Account.
Anche in questo caso, quando accendi per la prima volta il tuo Iphone o Ipad ti verrà chiesto se già possiedi un account Apple. Di qui parte il solito iter, richiesta di Email e Password se già lo possiedi, creazione guidata se ne sei privo. Apple durante la creazione guidata, oltre a chiedere tutti i tuoi dati, ti fa scegliere 3 domande di sicurezza e ti fa dare le relative risposte. Al termine del procedimento, ti consiglio oltre ad annotare la email e la password, di scriverti anche queste domande con le loro risposte.
I vantaggi dell’Account Apple sono in linea con quelli del Google Account. Anche qui, Rubrica, Foto, Calendario, ma anche Backup. Si, il vostro terminale IOS può creare un intero backup di se stesso su cloud. Se smarrisci il tuo Iphone, o se questo dovesse rompersi, basterà mettere il tuo Apple Account su un nuovo terminale per renderlo identico al tuo precedente smartphone Apple.
La limitazione più grossa dell’account Apple, è che lo spazio gratuito di 5Gbyte se utilizzato per backup e foto finisce subito, sono molto pochi, si è quasi costrutti a pagare l’estensione annuale di spazio.
PROTEGGI I DATI DEL TUO ACCOUNT
In vari punti ti ho detto, fino a diventar noioso, annota i dati, scrivili, salvali, non perderli. Perché?
I motivi sono molti, il più importante però è il sistema antifurto che già da qualche tempo è presente sui dispositivi Apple e Android.
Se lo smartphone o il tablet vengono resettati ai dati di fabbrica, una volta riacceso, viene richiesto di inserire i dati del precedente account presente del dispositivo. E’ ovvio che se il device è stato sottratto, il furbetto non può sapere i dati del precedente account e non potrà usare il device. Sto purtroppo però notando troppo spesso, che anche molti proprietari dei device stessi non sanno i dati dell’account, Mail, Password o a volte entrambi.
Il problema è che a quel punto, per rendere utilizzabile il device dovrete mettervi in contatto con i centri assistenza in quanto non c’è un intervento tecnico che possa risolvere la situazione.
Da qui il consiglio di annotarvi le domande di sicurezza che utilizzate con Apple, in quanto Apple in questi casi le chiede immediatamente e se non le sapete sarà davvero dura avere supporto.
Questi soni i motivi per cui ti consiglio, quando crei l’account di inserire sempre bene tutti i tuoi dati, di indicare un secondo numero di telefono e una seconda email.
CONCLUSIONI
Diciamo che ormai gli account di cui ti ho parlato oggi sono presenti da diversi anni, c’è però ancora poca percezione da parte dell’utenza media del perché esistano, della loro importanza e dell’importanza delle coordinate del loro Account.
E’ importante sensibilizzarsi su questi temi in quanto queste tecnologie sono davvero utili e comode, ma possono anche diventare pericolose se le si usa con sufficienza. E’ un po’ come la porta blindata di casa, è molto utile, quasi indispensabile, ma se dimentichi le chiavi dentro e non hai dato una copia a nessuno sono dolori.